Scontro politico su accordi e legami con la mafia: le dichiarazioni di De Luca contro Renzi.
Il sindaco di Taormina, Cateno De Luca ha recentemente intensificato le sue accuse nei confronti di Matteo Renzi, sostenendo che quest’ultimo abbia già stretto un accordo con Totò Cuffaro per le prossime elezioni europee.
De Luca: le accuse a Matteo Renzi
Secondo De Luca, il leader di Italia Viva dovrebbe pubblicamente prendere le distanze da Cuffaro, esponente politico condannato nel 2010 per favoreggiamento a Cosa Nostra.
“Renzi potrà smentire quando vuole, dica una volta per tutte che non vuole avere a che fare con Totò Cuffaro. Noi sicuramente non vogliamo avere niente a che fare con lui“, ha dichiarato De Luca a Fanpage.it.
Parallelamente, De Luca ha annunciato nuove adesioni al suo progetto politico “Fronte delle Libertà”, in preparazione alle elezioni dell’8 e 9 giugno. Tra i nuovi ingressi figurano nomi di spicco come Sergio De Caprio, alias Capitano Ultimo, noto per l’arresto del boss mafioso Totò Riina, e Sergio Pirozzi, ex sindaco di Amatrice.
Il “Fronte delle Libertà” si espande: verso le europee
Queste nuove adesioni rafforzano la visione di De Luca di un movimento civico impegnato contro la mafia e per i territori abbandonati dalle istituzioni. “Mentre Matteo Renzi va a braccetto con Totò Cuffaro, noi invece andiamo a braccetto con Capitano Ultimo“, sottolinea De Luca, marcando una netta opposizione a qualsiasi forma di compromissione politico-mafiosa.
In risposta alle accuse, Renzi ha avviato azioni legali per diffamazione contro De Luca, che tuttavia non ritira le sue affermazioni, anzi rilancia sfidando Renzi a un confronto pubblico sui rapporti con la mafia e i condannati per mafia come Cuffaro. “Quando vuole, lui venga con Totò Cuffaro, io vengo con il Capitano Ultimo…Invece di minacciarmi con una querela, come se io mi spaventassi di lui, chiarisca una volta per tutte la sua posizione“, ha proposto il sindaco di Taormina, evidenziando la sua ferma opposizione a qualsiasi collusione con la criminalità organizzata.
Con l’approssimarsi delle elezioni europee, il “Fronte delle Libertà” di De Luca sembra guadagnare terreno, promettendo di superare ampiamente la soglia di sbarramento del 4% grazie all’unione di forze politiche e civiche determinate a combattere per la legalità e l’integrità territoriale.
